Archeosmart > Winter school in archeologia preventiva > Entro 17/01/2025
22/11/2024
Archeosmart s.r.l, in collaborazione con Studium s.a.s. di Frida Occelli e il patrocinio dell’Università degli studi di Ferrara, organizza la II edizione della Winter school in archeologia preventiva. Le lezioni saranno tenute da funzionari archeologi di SABAP-BO e professionisti del settore, che offriranno ai partecipanti una prospettiva approfondita sulle opportunità dell’archeologia preventiva. La scuola ha lo scopo di far acquisire o perfezionare le competenze tecniche richieste dagli standard introdotti dalle Linee Guida per la procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico (DPCM 14 febbraio 2022).
Cosa significa verifica preventiva e la sua importanza:
L'archeologia preventiva è una attività di ricerca preliminare, di analisi e di verifica sul terreno, che permette di valutare il rischio che una qualsiasi opera ingegneristica può avere in contesti archeologici e paleontologici.
L'archeologia preventiva si basa sul principio della tutela preventiva, che prevede che la tutela del patrimonio archeologico debba essere garantita prima che si verifichino danni o perdite. In questo modo, si evita che i ritrovamenti archeologici vengano distrutti o manomessi, e si dà la possibilità di studiarli e valorizzarli.
A chi abbiamo pensato:
Il corso si configura come un’esperienza altamente professionalizzante per dottorandi, dottori di ricerca, specializzati, specializzandi o studenti in archeologia e beni culturali, con nessuna o breve esperienza lavorativa, che siano interessati ad acquisire competenze professionali in linea con gli standard definiti dalla normativa vigente in materia di archeologia preventiva.
Il corso:
I temi trattati durante il corso comprendono: Indagini prodromiche e redazione della VPIA, normativa, tecniche archeogeofisiche per l’archeologia preventiva, rilievo fotografico e fotogrammetrico anche tramite UAS, ambiente GIS e QGIS, geomorfologia.
In particolare, la Winter School approfondirà in modo trasversale il tema della gestione del rischio archeologico, in relazione alla progettazione ed esecuzione delle opere cui l’indagine afferisce, attraverso l’approfondimento di conoscenze e la maturazione di competenze tecnico-operative, in particolare: analisi delle basi normative che regolano la procedura di verifica preventiva di interesse archeologico; modalità, requisiti e buone pratiche nella redazione della Relazione archeologica, in conformità con gli standard descrittivi definiti dalle Linee Guida; basi conoscitive del software open source QGIS, utile per la raccolta e sistematizzazione dei dati (layer MOPR e layer MOSI), in conformità con gli standard previsti dalla normativa vigente; gestione del reperimento, elaborazione e impiego delle fonti documentali (cartografia storica, materiale di archivio, cartografia tematica, ecc.); principali tecniche di rilievo fotografico e fotogrammetrico tramite droni; procedure di indagine diagnostica non invasiva (georadar, indagini geoelettriche e geomagnetiche).
Informazioni:
Il Corso ha una durata di 5 gg dal 17 al 21 Febbraio 2025 e si rivolge a un massimo di 25 iscritti.
È prevista una quota di iscrizione di € 630,00 (iva compresa) e una quota agevolata per studenti e dottorandi UNIFE e soci ANA (associazione nazionale archeologi) (-20%) di € 500,00. La quota comprende il materiale didattico, non spese di viaggio, vitto e alloggio.
Per motivate esigenze sarà data possibilità di fruire le lezioni da remoto. In fase di iscrizione sarà tuttavia data precedenza a coloro i quali sceglieranno di frequentare il corso in presenza.
Le iscrizioni vanno mandate entro il 17 gennaio 2025, compilando il google form al sito di Archeosmart.
Contatti:
Indirizzo mail: archeosmart@gmail.com
telefono: 3391750917