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Dall’1 marzo al 12 aprile sono in calendario sei incontri online e un’escursione per riscoprire bellezza, fascino e complessità del territorio che unisce Emilia e Romagna.

Ha inizio l’1 marzo e si conclude il 12 aprile 2023 la diciannovesima edizione della rassegna di incontri organizzata dalla Regione Emilia-Romagna per invitare tutti a scoprire la bellezza, il fascino e la complessità del territorio che ci circonda. Sono “I mercoledì dell’Archivio” e per la prima parte dell’anno propongono sei incontri e un’escursione formativa che intrecciano temi molto diversi. 

Tutti gli incontri si tengono online, dalle ore 10 alle 12, collegandosi alla piattaforma Zoom. Uniche variazioni al consueto appuntamento del mercoledì: l’incontro di giovedì 9 marzo e l’escursione di sabato 11 marzo. Per partecipare occorre un’iscrizione gratuita tramite modulo online, necessaria a ricevere il link per collegarsi alla piattaforma. 

Si parte mercoledì 1 marzo con la presentazione della Via Francesca della Sambuca, un cammino che collega Bologna con Pistoia per concludersi di fronte all’altare di San Jacopo nella cattedrale pistoiese di San Zeno, dove si conserva la più importante reliquia di San Giacomo presente in Italia: fu donata nel 1145 alla Chiesa di Pistoia e portata da Santiago di Compostella da due pellegrini. Ne parlano Mauro Lenzi (CAI Alto Appenino Bolognese), Nicola Giuntoli (Amo la Montagna APS) e Renzo Zagnoni (Nueter). 

Giovedì 9 marzo il bosco e la sua complessità sono al centro dell’incontro con Luigi Torreggiani (giornalista e dottore forestale) e Giorgio Vacchiano (Università Statale di Milano): partendo da un libro e da un podcast si discute di “gestione forestale sostenibile” e della necessità di “fare squadra” per affrontare insieme le sfide della transizione ecologica e della crisi climatica.

Sabato 11 marzo, a grande richiesta, si torna a parlare del progetto di censimento partecipato delle sorgenti naturali dell’Emilia-Romagna con una giornata di formazione sul terreno, sui monti Prinzera e Zirone (Parma): sotto la guida del collega regionale Stefano Segadelli, chi partecipa può imparare a riconoscere e censire le sorgenti interessate dal progetto.

Mercoledì 15 marzo la città di Bologna diventa lo sfondo di un’esplorazione che, a partire dalle pietre che compongono i palazzi e monumenti, promette di svelare la ricchezza di un patrimonio artistico che va conosciuto, conservato e tutelato: a unire storia e scienza con un approccio narrativo coinvolgente sono la guida turistica Anna Brini e la ricercatrice Paola De Nuntiis (Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima). 

La valorizzazione del patrimonio geologico in Emilia-Romagna è il tema scelto per l’incontro di mercoledì 22 marzo: i colleghi regionali Marco Pizziolo (Settore Difesa del territorio) e Giovanna Daniele (Settore Patrimonio culturale), con i referenti dei progetti realizzati dai Comuni di Imola, Castrocaro, Santarcangelo e Sorbolo-Mezzani, parlano dei contributi regionali messi a disposizione ogni anno dal “Bando geositi”, con particolare attenzione agli aspetti culturali e ad alcuni progetti che hanno beneficiato dei contributi regionali nelle scorse annualità. 

Mercoledì 29 marzo si presenta il progetto “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna”, nato da una legge regionale e arrivato a censire più di 90 realtà, partendo dalle quali sono stati individuati quattro grandi paesaggi culturali, protagonisti di un video e di quattro podcast. Nel corso dell’incontro con Claudia Collina, Isabella Giacometti, Vittorio Ferorelli e Fabio Falleni (Settore Patrimonio culturale) viene anticipata anche la proposta “Giardini degli Illustri”, che farà parte del progetto nazionale “Garden Route Italia” ideato dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia. 

La rassegna si chiude mercoledì 12 aprile con un incontro che parte dal libro per l’infanzia “Giallo zolfo” per ripercorrere la cultura e le vicende dell’esplorazione mineraria nell’Appennino romagnolo: intervengono lo scrittore Ciro Saltarelli, il geografo Stefano Piastra e la collega regionale Maria Luisa Garberi.

“I mercoledì dell’Archivio” sono realizzati dall’Archivio cartografico regionale (Settore Innovazione digitale, dati, tecnologia e polo archivistico) in collaborazione con l’Area Geologia suoli e sismica e il Settore Difesa del territorio, con la partecipazione del Settore Patrimonio culturale e del Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna. L’iniziativa ha il patrocinio del Club alpino italiano - Emilia-Romagna e della Società speleologica italiana. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato per ottenere i crediti formativi di AIGAE e LAGAP.

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