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Quest’anno ricorre il Centenario della nascita di Italo Calvino, uno degli scrittori italiani più emblematici e significativi del secolo scorso. L’esordio letterario avviene nel 1947 con la pubblicazione de “Il sentiero dei nidi di ragno” a cura di Einaudi. Sin d’ora si apprezza la leggerezza della sua scrittura, tipica del narratore di fiabe, che caratterizzerà lo stile di tutta la sua produzione, in netto contrasto con lo spirito dell’epoca in cui visse. Il suo primo periodo letterario fu segnato dalle vicende della Guerra, cui partecipò da giovanissimo come partigiano. In effetti fu membro attivo del Partito Comunista, che lasciò nel 1957 perché in contrasto con l’ideologia de “l’uomo nuovo” che caratterizzò quelli che egli stesso ebbe a definire “anni di ferro”. Calvino è vicino al neorealismo, ma la sua narrativa assumerà negli anni forme diverse: dal fiabesco de “Il visconte dimezzato (1952) al realismo de “La speculazione edilizia” (1963), fino alla prosa poetica che definì il suo capolavoro, “Le città invisibili” (1972). È qui, infatti, che Calvino prende atto della complessità della realtà contemporanea, pulviscolare, labirintica, reticolare, aprendo la sua produzione alla fase più matura, quella a cui ascriviamo “Se una notte d'inverno un viaggiatore” (1979), “Palomar” (1983) e “Collezione di sabbia” (1984). Usciranno postume, nel 1988, le “Lezioni americane”, che avrebbero inaugurato l’ingresso in un’altra e ancora diversa dimensione letteraria, che purtroppo Calvino non poté esplorare fino in fondo.

Calvino parlava di sé attraverso immagini, veri e propri autoritratti di sé stesso che possiamo riconoscere nei protagonisti dei suoi romanzi, in una costante, oscura e, al contempo, affascinante, metamorfosi. Lo scrittore evolve attraverso i suoi personaggi, guadagnandosi così un posto di riguardo nella storia della letteratura italiana e internazionale.

U Jùse Aps vuole rendere omaggio a Italo Calvino nel Centenario della sua nascita, attraverso una Call che si rivolge a illustratori e fumettisti Under 35, finalizzata alla selezione lavori originali, ispirati all’opera dello scrittore. La Call mira a stimolare la creatività artistica per rileggere, attraverso l’illustrazione e il fumetto, l’opera di Italo Calvino. 

I candidati sono dunque chiamati a realizzare tavole illustrate e/o brevi storie a fumetti ispirate ad una delle tante storie dello scrittore. 

Le candidature dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre il 31 maggio 2023 all’indirizzo E-mail info@ujuse.it

L’esito della Call sarà comunicato entro il 30 giugno tramite e-mail direttamente ai candidati (mediante l’indirizzo fornito in fase di candidatura) e pubblicazione della graduatoria sul sito www.ujuse.it.

Le prime 10 opere selezionate saranno oggetto di una mostra all’interno dello spazio espositivo U Jùse. La stampa delle tavole, la curatela e la comunicazione saranno a carico dell’Organizzazione.

Il vincitore sarà l’autore dell’opera che avrà ottenuto il punteggio più alto, che riceverà un premio di € 350,00 (al netto della ritenuta alla fonte a titolo di imposta come per Legge). Il suo lavoro sarà stampato sulla copertina di un’edizione limitata di quadernetti f.to A5, che saranno distribuiti gratuitamente quali gadget UJùse 2023, dedicati proprio a Italo Calvino, riportando credit dell’autore.

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Per maggiori informazioni: info@ujuse.it

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