Luogo della Formazione
Roma
Condizioni di ammissione
Il Corso in Curatore Museale e di Eventi è rivolto a laureati in Lettere e Scienze Umanistiche con indirizzo arte o spettacolo, Scienze della Comunicazione, Beni Culturali, Accademia di Belle Arti, Architettura, Filosofia; è rivolto inoltre a professionisti con una comprovata esperienza in un settore afferente o aderente alle materie del corso.
Termini e data di iscrizione
Marzo
Data di inizio dei corsi
Marzo
Durata
9 mesi
Obiettivo didattico
Il Corso di Curatore Museale e di Eventi intende fornire strumenti di analisi e di intervento sia teorici che pratici, aiutando chi intende intraprendere questa professione a sviluppare un proprio discorso critico e individuale. La formazione prevede una solida preparazione in materie storico-artistiche con particolare attenzione all’arte contemporanea, all’estetica e alle ricerche attuali e la padronanza dei parametri economici che permettono la gestione amministrativa degli eventi artistici. Il Curatore Museale è una figura professionale relativamente nuova che, nel corso di qualche decennio, ha cambiato radicalmente forma: da conservatore di museo, a intellettuale, critico, tecnico globale, autore.
Programma
Metodologia e struttura - Il curatore Museale e di Eventi è un professionista che affianca a una solida preparazione sulla storia e sulla teoria dell’arte, competenze tecniche e organizzative. Pensa in maniera critica e indipendente, sa lavorare individualmente e in gruppo con un approccio interdisciplinare, sa tradurre in una struttura espositiva un’idea e raccontare opere e poetiche in modo diverso a seconda dei contesti e del pubblico di riferimento.
La didattica abbina lezioni teoriche e pratiche. Il corso è strutturato in tre moduli: Contesti, Mostre, Scritture, ciascuno con il supporto di un tutor di riferimento. Il modulo Contesti si concentra sulla curatela dei luoghi fisici o immateriali in cui l’opera viene esposta; Mostre analizza, attraverso una serie di casi studio, proposte curatoriali che hanno cambiato le modalità di presentazione dell’arte contemporanea; Scritture si propone di affrontare in maniera innovativa il problema della critica attraverso un approccio teorico-pratico.
A completamento dei tre moduli, è previsto un corso di Metodo, realizzato in collaborazione con una istituzione museale, per affrontare tutti gli aspetti pratici legati alla professione: dalla programmazione alla collezione; dalle attività per il pubblico all’editoria e al mercato.
Il corso prevede seminari di approfondimento su diversi aspetti della produzione artistica e della curatela che includono Comunicazione Visiva, Conservazione, Museografia e Museologia, Legislazione.
Nell’ambito dei workshop tenuti da Curatori internazionali e da Artisti, i partecipanti si confrontano con poetiche, interessi, spazi, modalità; sono previste anche lectures con artisti, visite a musei, collezioni, fondazioni, incontri organizzati con personalità del mondo dell’arte.
Per ciascun partecipante è prevista una sessione individuale volta ad approfondire il percorso individuale, oltre che la valutazione, da parte di una commissione di docenti interni ed esterni, di un proprio progetto, sulla base di criteri di innovazione, capacità critica e fattibilità.
Esame / Tesi / Stage
Per ciascun partecipante è prevista una sessione individuale volta ad approfondire il percorso individuale, oltre che la valutazione, da parte di una commissione di docenti interni ed esterni, di un proprio progetto, sulla base di criteri di innovazione, capacità critica e fattibilità.
Sbocchi
Il Curatore Museale e di Eventi può lavorare indipendentemente o presso Istituti culturali ad ampio spettro, dai musei alle gallerie private, sia come promotore di attività originali sia come conservatore del patrimonio acquisito. La sua professionalità è ricercata anche nei settori educativi di musei e gallerie. Può trovare impiego come Addetto Ufficio Stampa e/o Comunicazione nell’ambito dei Beni Culturali contemporanei.
Numero minimo e massimo di studenti
25