Scuola di Paesaggio Emilio Sereni XVI edizione, 'Paesaggi Migranti'
Contatto per la Formazione
Indirizzo : Istituto Cervi - Via Fratelli Cervi 9 - 42043 Gattatico (RE)
Nome del referente : Chiara Visentin
Telefono : 0522 678356
Contatto per la Formazione Continua
Diploma rilasciato
Luogo della Formazione
Condizioni di ammissione
amministrazioni e si propone concretamente come snodo fra ricerca, scuola, cittadinanza attiva e governo del territorio.
Data di inizio dei corsi
Durata
Costo
140 € Iscrizione convenzionata per: residenti nei Comuni soci dell’Istituto Alcide Cervi, iscritti o afferenti alle Università convenzionate, Enti, Istituzioni o Ordini professionali patrocinatori, insegnanti di ogni ordine e grado
Servizi facoltativi e su prenotazione:
20 € Pullman per l’uscita sul territorio
18 € Quota per la singola cena
QUOTE DI ISCRIZIONE IN WEBINAR
Gli iscritti potranno seguire in diretta le lezioni frontali del mattino tramite piattaforma ZOOM. Sono esclusi i laboratori e le attività collaterali.
70 € Tutte le lezioni frontali della Scuola di paesaggio
25 € Singola giornata
Obiettivo didattico
Basata su un approccio multidisciplinare – dalla storia all’urbanistica, dalla geografia all’ecologia, dall’economia all’antropologia – costituisce una feconda occasione d’incontro fra università, scuola e governo del territorio, un luogo dove docenti e corsisti si incontrano e si interrogano sulle strategie di uno sviluppo nuovo, che rimetta al centro l’ambiente, l’identità e le vocazioni autentiche dei territori e i conseguenti processi di patrimonializzazione e di gestione.
Programma
movimento. Le migrazioni umane hanno sempre interagito coi territori di partenza e con quelli di arrivo, contribuendo al processo di costruzione e di trasformazione del paesaggio, sia in ambito urbano che rurale. Le campagne, in particolare, hanno
ricevuto tracce significative e talvolta indelebili grazie all’insediamento di lavoratori agricoli provenienti da altre regioni del mondo: il loro arrivo o il loro passaggio ha influito sugli indirizzi produttivi, le tecniche, le strutture sociali e l’universo culturale dell’agricoltura italiana, delle campagne e dei paesi. Fenomeni di questo genere sono riscontrabili nelle diverse epoche storiche, dall’antichità all’età contemporanea. La questione migrante è centrale nel nostro tempo, sia in ambito urbano che rurale, e richiede politiche di responsabilità, di integrazione
e di coesione, tese sia ad assicurare i diritti dei lavoratori, sia a favorire un equilibrato sviluppo sociale e culturale. Nei territori rurali il fenomeno migratorio ha rappresentato storicamente fasi alterne di abbandono e di popolamento e in tale
ottica esso può ancora essere considerato come una opportunità di rigenerazione delle aree interne, delle campagne e dei paesi marginalizzati.
Queste tematiche, in relazione ai loro effetti paesaggistici, saranno al centro del programma di questa edizione della Scuola di Paesaggio.