Scuola di specializzazione Iuav in Beni Architettonici e del Paesaggio (SSIBAP)
Contatto per la Formazione
Indirizzo : Università Iuav
Santa Croce 601
30135 Venezia
Nome del referente : Paolo Faccio
Telefono : 041 257 1679
Email : ssibap@iuav.it
Contatto per la Formazione Continua
Luogo della Formazione
Condizioni di ammissione
Ogni anno esce il bando di concorso che viene pubblicato sull’Albo Ufficiale dell’Ateneo.
Il bando di selezione indica i termini per la presentazione delle domande con la relativa documentazione necessaria e la modalità di svolgimento della prova orale. Tale prova mira ad accertare le conoscenze di base del candidato relative alle discipline della Scuola.
Una commissione designata dalla Scuola determina i criteri per la valutazione comparativa delle persone candidate, i punteggi da attribuire al curriculum e alla prova orale; tali criteri sono resi pubblici con congruo anticipo prima dell’avvio di valutazione. Le procedure di valutazione comparativa prevedono due fasi: la prima riguarda la valutazione dei titoli di ciascuna persona candidata, la seconda consiste nella valutazione della prova stabilita da bando.
L’ammissione avviene in base alla graduatoria finale stilata dalla commissione, fino all’esaurimento dei posti disponibili; in caso di parità di punteggio prevale la persona candidata di più giovane età.
Le persone interessate all'iscrizione che conseguiranno il titolo di laurea magistrale dopo la data di scadenza del bando, sono invitate a contattare la segreteria della Scuola l'ipotetica data di conseguimento del titolo e la documentazione di supporto.
Termini e data di iscrizione
Pubblicazione ammesse/ammessi al colloquio orale entro il 20 gennaio 2025
Colloquio orale – in presenza – per l’ammissione alla Scuola 23 gennaio 2025
Pre-immatricolazione e versamento della prima rata 31 gennaio - 7 febbraio 2025
Data di inizio dei corsi
Durata
Costo
Per l’anno accademico 2024/2025 l’importo totale del contributo universitario è di 2.806,18 euro, a cui si aggiungono l’imposta di bollo di 16 euro e la tassa regionale per il diritto allo studio di 186 euro.
Obiettivo didattico
Al termine del proprio percorso formativo lo specializzato deve aver acquisito:
– un’approfondita padronanza degli aspetti teorico-scientifici, delle metodologie e delle tecniche proprie delle discipline concernenti il patrimonio architettonico e paesaggistico
– un’approfondita preparazione storica che gli consenta di condurre studi e ricerche
– una piena padronanza degli strumenti della critica per una valutazione fondata e consapevole del patrimonio architettonico ed ambientale
– una sicura padronanza degli aspetti concernenti tutte la fasi di un progetto di conservazione, restauro, consolidamento, valorizzazione, manutenzione, gestione di una architettura o complesso architettonico o bene paesaggistico
– una sicura padronanza degli aspetti relativi alla direzione dei lavori, all’organizzazione e conduzione di un cantiere
– una solida competenza nel campo dell’allestimento e della museografia
– una solida competenza nella sistemazione dei siti archeologici e/o naturalistici, competenze nel campo della tutela monumentale, paesaggistica e ambientale, comprese le procedure di valutazione d’impatto ambientale
– una conoscenza avanzata degli aspetti legislativi, amministrativi ed economici necessari per la gestione e la conservazione dei beni culturali architettonici e paesaggistici.
Programma
Fin dal primo semestre ogni specializzando è chiamato a scegliere ed elaborare la tesi di specializzazione; l’intera offerta didattica è imperniata sul progetto degli allievi e si svolge prevalentemente in forma laboratoriale, con la compresenza di più discipline e l’apporto di specialisti esterni.
Sbocchi
padronanza degli aspetti teorici, delle metodologie e delle tecniche proprie delle discipline coinvolte nella conservazione e nella tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico, anche in relazione a problematiche contemporanee come i cambiamenti climatici e la trasformazioni socio-economiche
preparazione storica nella conduzione di studi e ricerche
padronanza degli strumenti critici per una valutazione fondata e consapevole del patrimonio architettonico e paesaggistico
padronanza degli aspetti concernenti tutte la fasi di un progetto di conservazione, restauro, consolidamento, valorizzazione, manutenzione, gestione dell’architettura, di un complesso architettonico o di un bene paesaggistico
padronanza degli aspetti relativi alla direzione dei lavori, all’organizzazione e conduzione del cantiere
competenze nel campo dell’allestimento e della museografia, nell’intervento su siti archeologici e/o naturalistici
competenze nel campo della tutela monumentale, paesaggistica e ambientale
conoscenze avanzate degli aspetti legislativi, amministrativi, procedurali ed economici necessari per la gestione e la conservazione dei beni architettonici e paesaggistici.
Il titolo di specialista è richiesto:
nei recenti concorsi nazionali e internazionali banditi da INVITALIA, agenzia nazionale per l l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, aventi per oggetto il patrimonio vincolato
per partecipare ai concorsi per funzionari del Ministero della Cultura.
Opportunità professionali
Il titolo di specialista è richiesto nei recenti concorsi nazionali e internazionali banditi da INVITALIA, agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, che riguardino il patrimonio vincolato
Il titolo è richiesto inoltre per partecipare ai concorsi per funzionari del Ministero della Cultura.